Chi siamo
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Un’idea nata dall’ascolto Cresciuta con le persone
Nel 2013, da un’idea semplice ma profonda, nasce a Gravina in Puglia M.I.CRO. Italia O.D.V.: un’associazione di volontariato creata per offrire assistenza medica, morale e psicologica a chi convive con le Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (M.I.C.I.), come il Morbo di Crohn e la Colite Ulcerosa.
Oggi siamo una realtà riconosciuta a livello nazionale, iscritta al Registro Generale delle ODV (L.R. 11/1994) al n. 1885, e attiva su più fronti: ascolto, orientamento, prevenzione, informazione, tutela dei diritti e sostegno concreto ai pazienti.
Un riferimento per pazienti, famiglie, territori
Oggi siamo un punto di riferimento stabile per chi:
- cerca risposte chiare;
- ha bisogno di orientamento dopo una diagnosi;
- vuole sentirsi meno solo in un percorso difficile;
- desidera contribuire al cambiamento culturale e sanitario legato alle MICI
E lo facciamo con competenza, empatia e concretezza.
Ogni giorno. Con te.

Un’urgenza silenziosa che non potevamo ignorare
Le Malattie Croniche Intestinali sono silenziose, spesso invalidanti, complesse da diagnosticare e difficili da raccontare.
Chi ne è colpito si ritrova in un percorso lungo, fatto di disorientamento, paura e solitudine.
Miglioriamo la vita dei pazienti affetti da M.I.C.I.
Le Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali sono patologie complesse, che richiedono un approccio multidisciplinare, continuo e consapevole.
Per questo M.I.CRO. Italia O.D.V. ha definito obiettivi chiari, concreti e orientati al benessere delle persone.
Promuovere l’assistenza socio-sanitaria
destinata ai pazienti, rafforzando il supporto umano e clinico a livello territoriale.
Sostenere la ricerca scientifica
su Crohn e Colite Ulcerosa, per favorire diagnosi precoci e terapie sempre più efficaci
Informare cittadini e associati
sugli sviluppi in ambito medico, nutrizionale e psicologico legati alle MICI.
Creare un canale diretto di comunicazione
tra pazienti, specialisti e istituzioni per la gestione condivisa della malattia.
Organizzare eventi culturali e divulgativi
in grado di sensibilizzare e costruire una rete di consapevolezza diffusa.
Creare un canale diretto di comunicazione
anche sulle dimensioni più personali della malattia: fragilità, isolamento, adattamento.