Coronavirus e Bambini: come riconoscerlo


A rispondere è il nostro Gian Vincenzo Zuccotti, direttore del reparto di Pediatria all’ospedale Buzzi di Milano, nonché consigliere del Comitato Scientifico di M.I.Cro. Italia ODV.
Nota: “Sempre il ‘Corriere della Sera’ ospita le dichiarazioni di Gian Vincenzo Zuccotti, direttore del reparto di Pediatria all’ospedale Buzzi di Milano, che ha fornito le sue indicazioni per riconoscere influenza, raffreddore e Covid nei bambini.
Queste le sue parole: “Se il bambino ha il raffreddore accompagnato da naso chiuso o che cola e qualche colpo di tosse, senza altri sintomi come disturbi gastrointestinali e congiuntivite vera (non quella con secrezione catarrale, che fa parte del raffreddore), possiamo concludere con abbastanza certezza che siamo di fronte a un classico raffreddamento stagionale”.
Ancora Zuccotti: “Se al raffreddore si aggiungono febbre superiore a 37,5 e magari anche sintomi gastrointestinali come vomito e diarrea allora è giusto sospettare del Covid-19. In generale se i sintomi si presentano singolarmente: solo raffreddore, solo febbre, solo vomito e diarrea è verosimile che siamo di fronte a malanni di stagione, i classici raffreddori e gastroenteriti virali che accompagnano l’inverno e non al Covid-19”.
Zuccotti ha poi spiegato quando tenere i bambini a casa da scuola: “Mi limiterei a tenere a casa da scuola solo il bambino con febbre superiore a 37,5, tosse ed eventualmente sintomi diarroici, come già succede normalmente”.

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